Calcoli di convenienza sulla CEDOLARE SECCA
La cedolare secca si applica alle persone fisiche e costituisce un regime tassativo alternativo a quello IRPEF per la tassazione sui redditi derivanti dalla locazione degli immobili ad uso abitativo.
Il regime della cedolare secca presenta le seguenti caratteristiche:
* è relativo solo agli immobili ad uso abitativo (sono escluse le locazioni effettuate nell’esercizio
d’impresa/arti e professioni o da enti non commerciali);
* la base imponibile è pari al 100% del canone stabilito dalle parti;
* è sostitutivo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizionali, nonché
dell’imposta di bollo sul contratto di locazione;
* è applicabile alle sole persone fisiche;
* prevede la sospensione dell’aggiornamento dei canoni; non prevede il pagamento da parte del conduttore dell’imposta di registro.
Proviamo ad effettuare un confronto tra i due regimi, al fine di valutare l’eventuale convenienza della cedolare secca.
Per la cedolare secca le aliquote da applicare all’importo del canone annuo sono:
– 21% in regime di libero mercato
- 19% per i contratti di locazione a canone concordato
Secondo il regime ordinario vanno considerate le diverse aliquote IRPEF, in funzione del reddito, e le deduzioni e detrazioni forfettarie. In particolare:
* in regime di libero mercato e in regime di equo canone : si applica una deduzione forfettaria del
15%
** in regime di canone convenzionato in comune ad alta densità abitativa: deduzione del 15% +
riduzione del 30% del reddito imponibile
Pertanto, nel regime ordinario, si ha:
Contratti liberi
Reddito (in €) Aliquota IRPEF (in % sul Imposta sugli affitti – regime reddito) IRPEF (in % sul reddito)
fino a 15.000 23% 0,85 x 23% = 19,55%
15.000 – 28.000 27% 0,85 x 27% = 22,95%
28.000 – 55.000 38% 0,85 x 38% = 32,30%
55.000 – 75.000 41% 0,85 x 41% = 34,85%
Oltre 75.000 43% 0,85 x 43% = 36,55%
Contratti a canone convenzionato
Reddito (in €) Aliquota IRPEF (in % sul Imposta sugli affitti – regime reddito) IRPEF (in % sul reddito)
fino a 15.000 23% 0,7 x 0,85 x 23% = 13,68%
15.000 – 28.000 27% 0,7 x 0,85 x 27% = 16,06%
28.000 – 55.000 38% 0,7 x 0,85 x 38% = 22,61%
55.000 – 75.000 41% 0,7 x 0,85 x 41% = 24,39%
oltre 75.000 43% 0,7 x 0,85 x 43% = 25,58%
La conclusione è che la cedolare secca converrebbe:
*in regime di contratti liberi, a chi dichiara un reddito superiore a 15,000 €
** in regime di contratti agevolati, a chi dichiara un reddito superiore a 28,000 €
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